Area Ragioneria - tributi - attività produttive - commercio

Gestisce finanze, bilanci, entrate tributarie e le attività produttive di competenza comunale.

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Competenze

Gli uffici dell’area assicurano le funzioni degli uffici ragioneria, economato, tributi  e attività produttive curando la gestione dell’attività finanziaria in coerenza con gli obiettivi definiti dai programmi e dai piani annuali e pluriennali, la gestione dei tributi comunali e la gestione delle normative e delle autorizzazioni per le attività produttive di competenza comunale.

L’ufficio attività produttive, attraverso il servizio associato dello Sportello Unico Commercio, cura le pratiche relative a: commercio in sede fissa e su aree pubbliche, barbieri, parrucchieri, estetiste, pubblici esercizi, impianti stradali e privati di distribuzione carburanti, pubblica sicurezza, polizia amministrativa, igiene e sanità relativamente a attività commerciali, rivendite di giornali e riviste, strutture ricettive, agriturismo, vendita diretta da parte di imprenditori agricoli.

Per dare inizio ad un'attività imprenditoriale è possibile presentare tutta la modulistica in via telematica attraverso lo Sportello Unico Attività Produttive (SUAP). A tal fine sarà necessario collegarsi al portale nel quale è pubblicato l'elenco dei SUAP comunali accreditati e operativi on line.

Attenzione:
Dal 1/12/2021 le competenze e funzioni amministrative proprie del servizio comunale "Commercio - Attività Produttive" sono affidate allo Sportello Unico Commercio gestito dal Consorzio BIM Piave di Treviso. Lo sportello ha sede presso gli edifici della Provincia di Treviso - edificio 10 - sito in Via Cal di Breda n. 116 e subentra al Comune in tutte le pratiche in precedenza gestite dal Comune in ambito di attività produttive/commercio.
Di seguito i recapiti completi e gli orari di accesso al servizio associato sia telefonici che previa prenotazione presso gli sportelli:
 
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Tipo di organizzazione

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Persone che compongono la struttura

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Sede principale

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Via Trento Trieste, 26, 31030 Breda di Piave TV, Italia

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Contatti

Telefono Ufficio Tributi (int. 4) : +39 0422 600153
Email Ufficio Ragioneria : ragioneria@comunebreda.it
Pec Sportello Unico Commercio : commercio@pec.bimdigitalpa.it
Telefono Ufficio Ragioneria (int. 7) : +39 0422 600153
Telefono Sportello Unico Commercio : +39 0422 421701 (int. 2)
Email Ufficio Tributi : tributicommercio@comunebreda.it
Email Sportello Unico Commercio : commercio@bimdigitalpa.it
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Ulteriori Informazioni

Fatturazione elettronica:
A partire dal 31 marzo 2015 coloro che effettuano prestazione di servizi o cessione di beni a favore delle pubbliche amministrazioni, centrali e locali, sono OBBLIGATI ad emettere fattura in formato elettronico.
Pertanto dal 31.03.2015 il Comune non accetta più fatture in formato cartaceo, ma solo quelle trasmesse in forma elettronica, con il contenuto ed il formato previsti dal DM 55/2013. Non sono previste deroghe o esclusioni, né soggettive (ad esempio piccoli fornitori) né oggettive (ad esempio fatture di importo minimo).
Come si utilizza
Per l'invio della fattura elettronica al Comune di Breda di Piave sono necessari i dati seguenti: 
  • denominazione Ente - Comune di Breda di Piave
  • Codice Univoco Ufficio - UFR2CU
  • nome dell'ufficio - Uff_eFatturaPA
  • Cod. fisc. del servizio di F.E.: 80006200267 - P. IVA: 00559560263
Il Codice Univoco Ufficio è un'informazione obbligatoria della fattura elettronica e rappresenta l'identificativo univoco che consente al Sistema di Interscambio (SDI), gestito dall'Agenzia delle Entrate, di recapitare correttamente la fattura elettronica all'ufficio destinatario.
Nella fattura elettronica deve essere indicato in corrispondenza del “Codice destinatario. Al fine di garantire la tracciabilità dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, le fatture elettroniche emesse verso la PA devono riportare altresì: 
  • CIG (Codice Identificativo di Gara), tranne che nei casi di esclusione dall’obbligo di tracciabilità di cui alla Legge 136/2010;
  • CUP (Codice Unico Progetto), in caso di fatture relative a opere pubbliche, interventi di manutenzione straordinaria, interventi finanziati da contributi comunitari e ogni nuovo progetto di investimento pubblico nei casi previsti dall’art. 11 della L. 3/2003.

Ultimo aggiornamento: 6 dicembre 2024, 14:38

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